Diritto di recesso
Il diritto di recesso si applicca solo alle persone fisiche.
In conformità con gli articoli L. 120-20, il consumatore dispone di un termine di sette (7) giorni calendari per rinviare, a spese sue, i prodotti che non li convengono. Questo termine corre a partire della ricezione dell’ordine del consumatore. Ogni rinvio potrà essere segnalato prima di tutto al servizio cliente del VENDITORE. Il prodotto dovrà essere rinviato all’ INDIRIZZO DEL VENDITORE.
I prodotti sensibili non dovrano essere aperti, in modo che il consumatore possia beneficiare del diritto di recesso.
Saranno ripressi solo i prodotti rinviati nel loro insieme, nel loro imballaggio d ‘origine completo e intatto, e in un perfetto stato di rivendità. Ogni prodotto che sarà daneggiato, o di cui l’imbalaggio d’origine sarà deteriorato, non sarà né rimborsato, né ripreso, né cambiato. Questo diritto di recesso si esercita senza penalità, all’infuori delle spese di spedizione e di rinvio. Nell’ipotesi dell’esercizio del diritto di recesso, il consumatore ha la scelta di chiedere o il rimborso delle somme versate, o il cambio del prodotto. Nel caso di un cambio, la rispedizione sarà a spese del consumatore.
In caso d’esercizio del diritto di recesso, il VENDITORE farà tutti i sforzi per rimborsare il consumatore in un termine di trenta giorni.
Diritti d’utilizzo
L’utilizzo delle marche presenti sul sito è strettamente proibita.
Forza maggiore
Nessuna delle parte avrà fallito ai suoi obblighi contrattuali, nella misura in cui la loro esecuzione sarà ritardata o impedita da un caso fortuito di forza maggiore. Sarà considerata come un caso di forza maggiore ogni fatto o circonstanza irresistibile, esteriore alle parti, imprevedibile, inevitabile, indipendente dalla volonta delle parti e che non potrà essere impedita da quest’ultimi, malgrado tutti i sforzi ragionevolmente possibli.
La parte toccata da tale circonstanze ne aviserà quel’altra nei dieci giorni feriali che seguono la data alla quale ne avrà avuto conoscenza.
A questo punto, le due parti si avvicinerano, in un termine di tre mesi, apparte l’impossiblità dovuta al caso di forza maggiore, per esaminare l’incidenza dell’ evento e convenire di condizioni nelle quale l’esecuzione del contratto sarà proseguita.
Se il caso di froza maggiore ha una durata superiore a una durata di un mese, le presenti condizioni generali potranno essere rescinte dalla parte sfavorita.
In un modo espresso, sono considerate coem caso di forza maggiore o casi fortuiti, oltre a quelli ritenuti abitualmente dalla giurisprudenza dei corsi e tribunali francesi : il bloccaggio dei mezzi di trasporti, terremoto, incendi, tempeste, alluvioni, fulmine, il bloccaggio delle reti di telecomunicazione o difficolta propria alle reti di telecomunicazione esterne ai clienti.
Non valida parziale
Se una o diverse stipulazioni delle presenti condizioni generali sono considerate non convalidate o dichiarate tale in applicazione di una legge, di un regolamento o in seguito ad una decizione definitiva di una giuridizione competente, le altre stipulazioni manterrano tutta la loro forza e la loro portata.
Non rinunciazione
Il fatto per una delle parti di non prevalersi di un mancamento dall’altra parte a qualsiasi obbligo circondato nelle presenti condizioni generali di vandita non sarebbe essere interpretata per l’avvenire come una rivendicazione all’obbligo in causa.
Legge applicabile
Le presenti condizioni generali sono sottomesse alla legge francese. E’ stabilito cosi per le regole di fondo come per le regole di forma.
In caso di litigio o di reclamo, il consumatore si rivolgerà prima di tutto al VENDITORE per ottenere una soluzione consenzuale.
Protezione dei dati personali
Tutti i dati che ci fornite lo sono per potere trattare i vostri ordini.
In conformità con il Decreto Legislativo del 30 giugno 2003, n. 196, relativo alla protezione dei dati personali, dispone presso il VENDITORE di un diritto di rettifica, di consultazione, di modifica e di eliminazione dei dati che ci ha communicato. Questo diritto puo’ anche essere utilizzato online.
Litigi
Ogni ordine effettuato tramite il SITO VENDITORE implica l’adesione del cliente, e questo senza nessuna restrizione, alle condizioni generali del VENDITORE.
Nel caso di litigio relativo alla vendita (prezzo, CGV, prodotti,…) sarà sottomesso davanti al Tribunale del Commercio della sede del VENDITORE.
Diritto di recesso
TERMINI PER L’ESERCIZIO DEL DIRITTO DI RECESSO PER ACQUISTI SU INTERNET
a) Se gli obblighi di informazione che gravano sul venditore sono stati rispettati (ad esempio fornendo al consumatore il documento denominato “Informazioni relative all’esercizio del diritto di recesso” sulla falsariga del modello accluso al Codice del Consumo come Allegato I, Parte A), il diritto di recesso può essere esercitato dal consumatore:
- per i beni: entro 14 giorni lavorativi dal ricevimento della merce da parte del consumatore
- per i servizi: entro 14 giorni lavorativi dalla conclusione del contratto.
Il recesso può essere esercitato dal consumatore senza dover fornire alcuna motivazione e senza dover sostenere alcun costo.
Se gli obblighi di informazione che gravano sul venditore non sono stati inizialmente rispettati, ma il venditore tenta di porre rimedio a tale omissione entro 12 mesi, il diritto di recesso può essere esercitato dal consumatore – sia per i beni, sia per i servizi – entro 14 giorni lavorativi, che decorrono dal giorno in cui tali obblighi sono stati soddisfatti.
b) Se gli obblighi informativi non rispettati dal venditore riguardano in particolare proprio il diritto di recesso, allora il termine di recesso concesso al consumatore scade:
- per i beni: dopo 12 mesi e 14 giorni dal giorno del loro ricevimento;
- per i servizi: dopo 12 mesi e 14 giorni dal giorno della conclusione del contratto.
COME SI ESERCITA IL DIRITTO DI RECESSO
Il diritto di recesso si esercita:
- con l’invio entro il termine previsto di una comunicazione sulla falsariga di quella allegata in bozza allo stesso Codice del Consumo (Allegato I, Parte B), che può anche essere messa a disposizione dal venditore sul proprio sito Internet;
- con l’invio di un’analoga “dichiarazione esplicita” (v. modello).
Il venditore ha l’obbligo di restituire il prezzo pagato nel minor tempo possibile e comunque entro il termine massimo di 14 giorni dalla ricezione della comunicazione.
Il consumatore deve provvedere alla restituzione della merce, sempre entro il termine di 14 giorni dalla data di invio della comunicazione relativa al recesso.
Per i contratti riguardanti la vendita di beni, condizione essenziale per l’esercizio del diritto di recesso è la sostanziale integrità del bene da restituire. Secondo la legge, il consumatore è responsabile unicamente della diminuzione di valore della merce risultante da una manipolazione diversa da quella necessaria per stabilire la natura, le caratteristiche e il funzionamento dei beni stessi (art. 57 D.Lgs. 206/2005).
Il diritto di recesso non si applica:
a) ai contratti di servizi dopo la completa prestazione del servizio se l’esecuzione è iniziata con l’accordo espresso del consumatore e con l’accettazione della perdita del diritto di recesso a seguito della piena esecuzione del contratto da parte del professionista;
b) alla fornitura di beni o servizi il cui prezzo è legato a fluttuazioni nel mercato finanziario che il professionista non è in grado di controllare e che possono verificarsi durante il periodo di recesso;
c) alla fornitura di beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati;
d) alla fornitura di beni che rischiano di deteriorarsi o scadere rapidamente;
e) alla fornitura di beni sigillati che non si prestano ad essere restituiti per motivi igienici o connessi alla protezione della salute e sono stati aperti dopo la consegna;
f) alla fornitura di beni che, dopo la consegna, risultano, per loro natura, inscindibilmente mescolati con altri beni;
g) alla fornitura di bevande alcoliche, il cui prezzo sia stato concordato al momento della conclusione del contratto di vendita, la cui consegna possa avvenire solo dopo trenta giorni e il cui valore effettivo dipenda da fluttuazioni sul mercato che non possono essere controllate dal professionista;
h) ai contratti in cui il consumatore ha specificamente richiesto una visita da parte del professionista ai fini dell’effettuazione di lavori urgenti di riparazione o manutenzione. Se, in occasione di tale visita, il professionista fornisce servizi oltre a quelli specificamente richiesti dal consumatore o beni diversi dai pezzi di ricambio necessari per effettuare la manutenzione o le riparazioni, il diritto di recesso si applica a tali servizi o beni supplementari;
i) alla fornitura di registrazioni audio o video sigillate o di software informatici sigillati che sono stati aperti dopo la consegna;
l) alla fornitura di giornali, periodici e riviste ad eccezione dei contratti di abbonamento per la fornitura di tali pubblicazioni;
m) ai contratti conclusi in occasione di un’asta pubblica;
n) alla fornitura di alloggi per fini non residenziali, il trasporto di beni, i servizi di noleggio di autovetture, i servizi di catering o i servizi riguardanti le attività del tempo libero qualora il contratto preveda una data o un periodo di esecuzione specifici;
o) alla fornitura di contenuto digitale mediante un supporto non materiale se l’esecuzione è iniziata con l’accordo espresso del consumatore e con la sua accettazione del fatto che in tal caso avrebbe perso il diritto di recesso.